Paolo Angelucci


Paolo Angelucci
Blue vs Red
Stampa Diasec da polaroid 669, 2007-2024

L’opera BLUE vs RED di Paolo Angelucci offre una raffinata rielaborazione del concetto di ritratto, applicando questa tecnica ai giocatori di gomma del biliardino. L’assenza di lineamenti nei pupazzetti conferisce una nuova dimensione al concetto di identità, enfatizzando come il colore stesso possa divenire il fulcro interpretativo. I toni vibranti di rosso e blu non solo definiscono i soggetti, ma evocano anche la sostanza della competizione, suggerendo che l’identità possa manifestarsi in modalità sottili e inattese.
Le fotografie dei due giocatori di gomma, esposte nella sala riunioni di DLA PIPER, evocano inevitabilmente le sfide che si terranno su quei tavoli, dove l’assenza di una pallina non diminuisce minimamente l’intensità della competizione; anzi, sottolinea come la vera essenza della rivalità risieda nella mente dei contendenti.
In BLUE vs RED, Angelucci invita lo spettatore a riflettere sull’essenza della competizione e sull’identità, esplorando come questi concetti possano coesistere in forme sorprendenti e complesse, anche quando disincarnati.

The work BLUE vs RED by Paolo Angelucci offers a refined reinterpretation of the portrait concept by applying this technique to the rubber players of a foosball table. The absence of features in the figurines provides a new dimension to the notion of identity, emphasizing how color itself can become the interpretative focal point. The vibrant tones of red and blue not only define the subjects but also evoke the essence of competition, suggesting that identity can manifest in subtle and unexpected ways.
The photographs of the two rubber players, displayed in the DLA PIPER conference room, inevitably evoke the challenges that will take place at those tables, where the absence of a ball does not diminish the intensity of the competition; rather, it underscores how the true essence of rivalry resides in the minds of the contenders.
In BLUE vs RED, Angelucci invites the viewer to reflect on the essence of competition and identity, exploring how these concepts can coexist in surprising and complex forms, even when disembodied.


Paolo Angelucci
À bout de soufle
Place du Tertre
Stampa ai sali d’argento su carta, baritata illford, 2011


Paolo Angelucci
À bout de soufle
Le photographe italien
Stampa ai sali d’argento su carta, baritata illford, 2011


Paolo Angelucci
Blue fog
Stampa a inchiostro su hahnemuhle baryta da Polaroid 600, 2007

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